Vaccino Covid e reazioni avverse, in piazza anche Giulia Michelini: il video della protesta
L'attrice era presente alla manifestazione di Roma e sui social ci mette la faccia
In centinaia oggi a Roma, davanti alla sede del Ministero della Salute, per chiedere risposte concrete sul vaccino Covid. Ucdl (Unione per le cure, i diritti e le libertà ) e l'avvocato Erich Grimaldi (presidente e fondatore Terapia Domiciliare Covid19) hanno organizzato la manifestazione per dare voce a tutte le persone colpite da reazioni avverse dopo il vaccino. In piazza anche l'attrice Giulia Michelini, che riprende con il cellulare il dibattito tra una dottoressa e un giornalista e lo pubblica su Instagram, mettendoci la faccia ("al contrario di molti suoi colleghi", come fanno notare i follower).
Non sono no vax, spiega il medico di famiglia in piazza: "Le persone che hanno pensieri collaterali ci sono in tutti i posti. Questa etichetta di no vax è nata per catalogare tutta una serie di persone che esprimevano dissenso relativamente a un comportamento dubbioso". Alla domanda sul vaccino però la risposta è chiara e condivisa all'unisono, anche dalla stessa Michelin, che nel video si sente incalzare con la voce: "Andava utilizzato nelle fasce d'età a rischio. Le persone giovani che non hanno patologie non vedo perché debbano vaccinarsi". Un'affermazione che raccoglie applausi, poi si parla di prevenzione e terapie domiciliari: "Non si parla mai di prevenzione. E poi iniziamo innanzitutto a curare i sintomi, basiamoci sulla sintomatologia clinica". E un'altra manifestante fa eco: "Adesso c'è anche la pillola Pfizer che pare funzioni se presa nei primi tre giorni. Per quale motivo di fronte all'evidenza, che curando precocemente il Covid si riesce a contenere, non si dà spazio a queste informazioni? Perché non vengono date delle linee guida ai medici di famiglia per intervenire precocemente?". Infine un altro tema da ovazione: "Anche la plasmaterapia è stata osteggiata. E' una risorsa anche questa. In tante terapie intensive, nella seconda ondata, molti pazienti li hanno salvati con la plasmaterapia".
Nessun commento:
Posta un commento