dicembre 2021 - EVENTI E NEWS

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giovedì 30 dicembre 2021

dicembre 30, 2021 0

 

Recidiva al Covid: si contagia tre volte in un anno

"Basta tutelare i no vax. Serve il lockdown per i non vaccinati", dichiara la giovane donna romana

Quello di Virginia Coccia è un vero e proprio record: tre volte positiva al coronavirus in un anno. La giovane donna di Roma, mamma di due figli, è riuscita a contagiarsi più volte nel corso degli ultimi 12 mesi, sfatando qualsiasi regola sugli anticorpi sviluppati dopo il contagio Covid. La prima volta è successo l'8 gennaio 2021, quando si sono contagiati assieme a lei anche il marito e i figli. Fortunatamente la malattia non è stata grave, lasciandole solo qualche sintomo di long Covid nei mesi successivi. La seconda volta è stata a marzo, con la scoperta di aver sviluppato molti meno anticorpi rispetto agli altri componenti della sua famiglia. Grazie all'isolamento marito e figli sono sfuggiti al virus. Poi il vaccino in estate con Moderna mentre il marito ha scelto Pfizer. Prima della dose booster, programmata a gennaio 2022, l'amara sorpresa: Virginia e suo marito sono risultati nuovamente positivi al Covid, lei per la terza volta in un anno. Contagiati anche i figli, ma senza sintomi gravi.

Virginia: "I no vax devono stare a casa"

Raccontando la sua storia Virginia dichiara che la prima volta era molto angosciata mentre alla terza è il sentimento della rabbia a prevalere. "Mi ritrovo per la terza volta in questa situazione, costretta all'isolamento, perché dobbiamo continuare a tutelare quel 15-20% di persone che non vogliono vaccinarsi. Le varianti continueranno a svilupparsi attraverso i contagi dei non vaccinati". L'unica soluzione, secondo Virginia, è un lockdown per i non vaccinati: "I no vax adesso devono stare a casa, se hanno soldi da spendere per tamponarsi ogni 48 ore evidentemente possono anche restare a casa e mangiare comunque"

dicembre 30, 2021 0

 

oronavirus, il bollettino di oggi giovedì 30 dicembre: nuovo record di contagi in Lombardia

Gli aggiornamenti sull'emergenza coronavirus in Italia nel bollettino del ministero della Salute di oggi giovedì 30 dicembre 2021. I nuovi casi, i decessi e i numeri dei ricoveri e dei vaccinati: aggiornamenti in diretta dalle Regioni

Coronavirus, il nuovo bollettino coronavirus del Ministero della Salute di oggi giovedì 30 dicembre 2021 sarà pubblicato su questa pagina intorno alle ore 17. Come di consueto seguiremo le notizie che man mano arrivano dalle regioni. L'ultimo bollettino coronavirus di ieri mercoledì 29 dicembre registrava 148 morti e 98.030 contagi su 1.029.429 tamponi. I pazienti in terapia intensiva erano 1.185 mentre quelli ricoverati con sintomi 11.763. Gli attualmente positivi in Italia erano 674.865, mentre i dimessi o guariti 5.042.472 (+21.871).

Tutte le ultime notizie di oggi

Ma veniamo dunque ai dati di oggi.

Coronavirus, il bollettino di oggi giovedì 30 dicembre 2021

articolo aggiornato alle ore 18:00 clicca qui per aggiornare la pagina 

  • Nuovi casi: ----, ieri 98.020 
  • Attualmente positivi: ---, ieri 674.865
  • Ricoverati: ----, ieri 11.763
  • Ricoverati in Terapia Intensiva: 1.185, 40 in più rispetto a ieri con 126 nuovi ingressi nelle ultime 24 ore
  • Deceduti dopo un tampone postivo: --- , ieri 137.091
  • Vaccinati: 48.022.144 persone pari al 88,91% della popolazione con più di 12 anni.

I focolai di coronavirus: i dati regione per regione

Ecco gli aggiornamenti in diretta dalle singole regioni iniziando dalle situazioni più calde.

  • Valle d'Aosta: 295 nuovi casi e un decesso. Saldo ospedalizzati: Ti (2) ricoveri (31)
  • Piemonte: 11.500 nuovi casi e 8 decessi. Saldo ospedalizzati: Ti +3 (102) ricoveri +29 (1.176)
  • Liguria: 1.781 nuovi casi e 10 decessi
  • Lombardia: 39.152 nuovi casi 
  • Trentino: 1.171 nuovi casi e 1 decesso. Saldo ospedalizzati: Ti invariate (21) ricoveri (121)
  • Alto Adige: 661 nuovi casi e nessun decesso
  • Veneto: 10.376 nuovi casi e 16 decessi. Saldo ospedalizzati: Ti +3 (193) ricoveri -24 (1.266)
  • Friuli Venezia Giulia: 2.110 nuovi casi e 6 decessi. Saldo ospedalizzati: Ti (26) ricoveri (182)
  • Emilia Romagna: 7.088 nuovi casi e 20 decessi. Saldo ospedalizzati: Ti +8 (121) ricoveri +29 (1.334) 
  • Marche: 1.814 nuovi positivi. Saldo ospedalizzati: Ti invariato, ricoveri -1
  • Toscana: 15.830 nuovi positivi e 9 decessi. Saldo ospedalizzati: Ti -2 (76) ricoveri +49 (676)
  • Umbria: 3.328 nuovi casi e nessun decesso. Saldo ospedalizzati: Ti invariate (8) ricoveri +8 (130) 
  • Abruzzo: 3.167 nuovi casi e 4 decessi. Saldo ospedalizzati: Ti -3 (21) ricoveri -4 (168)
  • Lazio: 5.843 nuovi casi e 6 decessi. Saldo ospedalizzati: Ti +3 (150) ricoveri +67 (1.127)
  • Campania: 11.492 nuovi casi e 10 decessi. Saldo ospedalizzati: Ti +4 (41) ricoveri +64 (651)
  • Molise: -- , ieri 159 nuovi casi 
  • Puglia: 4.200 nuovi casi e 6 decessi. Saldo ospedalizzati: Ti +6 (30) ricoveri +38 (241)
  • Basilicata: 530 nuovi contagi. Saldo ospedalizzati: Ti  (2) ricoveri +7 (62) 
  • Calabria: 1.604 nuovi casi
  • Sicilia: -- , ieri 3.729 nuovi casi e 6 decessi
  • Sardegna: 735 nuovi casi e 3 decessi. Saldo ospedalizzati: Ti invariate (15) ricoveri +2 (144)
dicembre 30, 2021 0

 

Carabinieri no vax fanno irruzione nell'hub vaccinale: interviene la polizia

Prima hanno finto di fare la fila per la somministrazione del vaccino, poi, una volta arrivati dal medico, hanno generato scompiglio, costringendo il responsabile a chiamare le forze dell'ordine

Quattro persone, due carabinieri e due avvocati, hanno fatto irruzione all’hub del centro commerciale La Torre, a Palermo, per protestare contro i vaccini anti-covid. Il gruppo ha finto  di essere in fila come tutti gli altri per ricevere la somministrazione del vaccino, poi, una volta giunti al tavolo del medico per la visita preliminare, hanno rivelato la loro vera identità e generato scompiglio.

I due avvocati si sono presentati come “accompagnatori” dei due militari e, dopo aver tirato fuori un foglio dattiloscritto con affermazioni e quesiti in merito alla natura e alle conseguenze dei vaccini, hanno inondato il medico di domande del genere "a che temperatura li tenete?", "quali conseguenze a lungo termine avranno?". A quel punto l'intento dei quattro è diventato chiaro ed è intervenuto il responsabile del centro vaccinale, Francesco Cascio, che ha chiesto l’intervento della vigilanza e chiamato la polizia.

Ci sono stati anche momenti di tensione perché uno dei quattro no vax non voleva assolutamente indossare la mascherina, affermando che il suo medico gli aveva parlato della pericolosità del dispositivo. Nel frattempo, tra le 12.30 e le 15, l'attività dell'hub ha subito pesanti rallentamenti. Sul posto sono arrivate tre volanti della polizia che hanno riportato l'ordine e sanzionato il carabiniere che non voleva indossare la mascherina con una contravvenzione.

"La cosa più sconvolgente - dice Cascio a PalermoToday - è stata scoprire che quei due no vax erano davvero carabinieri, rappresentanti di una professione che dovrebbe farci sentire sicuri mentre loro hanno decisamente spaventato chi si trovava lì comportandosi da agitatori. Da medico non riesco proprio a capacitarmi, quello che è successo mi ha lasciato molto amareggiato". 

dicembre 30, 2021 0

 

Delia Duran smentisce la positività al Covid con una foto: la furiosa dichiarazione

La moglie di Alex Belli interviene sui social per fare chiarezza sul suo stato di salute che nelle scorse ora era stato oggetto di discussione

Delia Duran ha smentito categoricamente le voci che da qualche ora raccontavano della sua positività al Covid. La moglie di Alex Belli, indicata come prossima concorrente al GF Vip a qualche settimana dall’uscita turbolenta del marito, lo ha fatto su Instagram, dicendosi pronta ad agire legalmente contro chi ha parlato del suo stato salute. Inoltre, ha mostrato la foto del test rapido effettuato per confermare la situazione.

“Per quanto riguarda il mio stato di salute voglio smentire chiunque abbia messo in giro la voce della mia positività al Covid-19” il messaggio riportato in una storia Ig: “Tale informazione rientra nella sfera della privacy personale e chiunque la violi dando informazioni per di più false e non fondate ne risponderà legalmente”. E ancora: “Voglio tranquillizzare tutti coloro che mi hanno scritto, sto bene e questo è il mio ultimo tampone negativo”.

Nessun riferimento, invece, al suo ingresso nella Casa che, qualora dovesse effettivamente verificarsi, non mancherebbe di creare scompiglio anche in previsione della convivenza forzata con Soleil Sorge, già “amica speciale” del marito ormai nella squadra degli ex concorrenti.

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mercoledì 22 dicembre 2021

dicembre 22, 2021 0

 

L'Aifa approva Novavax: il vaccino proteico arriva in Italia

La Commissione Tecnico Scientifica (Cts) dell'Agenzia italiana del farmaco ha dato il via libera: il ciclo prevede due dosi a distanza di tre settimane l'una dall'altra. Ecco come funziona e quali sono i possibi effetti collaterali

Via libera al vaccino anti-covid Novavax anche in Italia: la Commissione Tecnico Scientifica (Cts) dell'Agenzia italiana del farmaco (Aifa), ha approvato l'utilizzo del vaccino Nuvaxovid (Novavax), rendendolo disponibile nell'intera indicazione autorizzata da Ema per i soggetti di età uguale o superiore ai 18 anni. La vaccinazione prevede un ciclo vaccinale primario di due dosi a distanza di tre settimane l'una dall'altra. 

"I dati disponibili sul vaccino Nuvaxovid - rileva la Cts - hanno mostrato una efficacia di circa il 90% nel prevenire la malattia Covid-19 sintomatica anche nella popolazione di età superiore ai 64 anni. Il profilo di sicurezza si è dimostrato positivo, con reazioni avverse prevalentemente di tipo locale.

Come funziona il vaccino Novavax

Come funziona vaccino anti-covid Novavax? Il vaccino del colosso americano utilizza le proteine e quindi una tecnologia più tradizionale: per questo motivo si ritiene che possa convincere molti esitanti a vaccinarsi contro il covid. Gli 'ingredienti' di Nuvaxovid, il vaccino che viene somministrato con 2 dosi a 3 settimane l'una dall'altra, sono una versione prodotta in laboratorio della proteina Spike che si trova sulla superficie del virus, e un 'adiuvante', una sostanza che aiuta a rafforzare la risposta immunitaria al vaccino.

Il sistema immunitario identifica la proteina come estranea e produce difese naturali - anticorpi e cellule T - contro di essa. Se in seguito la persona vaccinata entra in contatto con il coronavirus, il sistema immunitario riconoscerà la proteina Spike sul virus e sarà pronto ad attaccarla. Gli anticorpi e le cellule immunitarie possono proteggere da Covid lavorando insieme per uccidere il virus, impedire il suo ingresso nelle cellule e distruggere le cellule infette.

I risultati di due principali studi clinici esaminati dagli esperti dell'Ema mostrano che Nuvaxovid si è dimostrato efficace nel prevenire Covid-19 nelle persone dai 18 anni di età. I trial hanno coinvolto in totale oltre 45.000 persone. Nel primo studio, circa due terzi dei partecipanti hanno ricevuto il vaccino e agli altri è stata somministrata un'iniezione di placebo; nell'altro, i partecipanti erano equamente divisi tra Nuvaxovid e placebo.

Il primo studio, condotto in Messico e negli Stati Uniti, ha riscontrato una riduzione del 90,4% del numero di casi sintomatici di Covid-19 da 7 giorni dopo la seconda dose nelle persone che hanno ricevuto Nuvaxovid (14 casi su 17.312 persone) rispetto a quelle a cui è stato somministrato placebo (63 su 8.140).

Ciò significa, evidenzia l'Ema in una nota, che il vaccino ha avuto un'efficacia del 90,4% in questo studio. Anche il secondo studio condotto nel Regno Unito ha mostrato una riduzione simile del numero di casi sintomatici di Covid-19 nelle persone che hanno ricevuto Nuvaxovid (10 casi su 7.020 persone) rispetto al gruppo a cui è stato somministrato placebo (96 su 7.019), con un'efficacia dell'89,7%.

Presi insieme, dunque, i risultati dei due studi mostrano un'efficacia del vaccino per Nuvaxovid di circa il 90%. Il ceppo originale di Sars-CoV-2 e alcune varianti preoccupanti come Alpha e Beta erano i ceppi virali più comuni in circolazione durante i trial. Attualmente, precisa l'Ema, sono disponibili dati limitati sull'efficacia di Nuvaxovid contro altre varianti preoccupanti, inclusa Omicron.

Quando arriveranno le prime dosi in Italia

Le prime dosi del vaccino anti-Covid di Novavax dovrebbero arrivare ai Paesi membri dell'Ue "nei primi mesi del 2022", poiché le capitali ne hanno ordinate "per il primo trimestre 2022 circa 27 milioni di dosi", specifica la commissione europea. Il contratto di acquisto preliminare con Novavax è stato siglato dalla Commissione il 4 agosto 2021 e riguarda la fornitura ai Paesi membri dell'Ue di 100 milioni di dosi di vaccino, a partire dal primo trimestre del prossimo anno. Il contratto permette poi agli Stati di acquistare ulteriori 100 milioni di dosi, da consegnarsi nel corso del 2022 e del 2023. Le fiale di Novavax si aggiungono ai 2,4 miliardi di dosi acquistate o prenotate da Pfizer/BioNtech, ai 460 milioni di Moderna, 400 milioni di Astrazeneca e 400 milioni del farmaco di Janssen (Johnson & Johnson).

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Quali sono gli effetti collaterali

Gli effetti indesiderati osservati con Nuvaxovid negli studi, spiega l'Ema, sono stati generalmente lievi o moderati e sono scomparsi entro un paio di giorni dopo la vaccinazione. I più comuni sono risultati sensibilità o dolore al sito di iniezione, stanchezza, dolori muscolari, mal di testa, sensazione generale di malessere, dolori articolari e nausea o vomito.
La sicurezza e l'efficacia del vaccino continueranno a essere monitorate man mano che verrà utilizzato in tutta l'Ue, attraverso il sistema di farmacovigilanza dell'Unione e ulteriori studi da parte dell'azienda e delle autorità europee.

dicembre 22, 2021 0

 

Verona - Fiorentina 1-1: partita, tabellino e dove vedere gli highlights

Castrovilli, subentrato a inizio ripresa al posto dell'infortunato Bonaventura, ha risposto alla rete siglata al quarto d'ora di gioco da Lasagna. La Fiorentina chiude il 2021 con una serie di 5 risultati utili e sale momentanamente al settimo posto a quota 32 punti

La Fiorentina chiude il 2021 con un pareggio recuperando per la seconda partita di fila da una situazione di svantaggio: 1-1 il risultato del Bentegodi contro l'Hellas Verona. Alla rete dell'1-0 firmata in avvio da Lasagna, ha risposto nel finale un gol di Castrovilli.

Risultato tutto sommato giusto per la partita condotta dai viola che nel primo tempo hanno sofferto il grande dinamismo degli uomini di Tudor, chiudendo meritatamente in svantaggio. Diverso il piglio adottato nella ripresa, quando anche grazie alle sostituzioni (ad eccezione dello sfortunato Saponara, costretto a lasciare il campo anzitempo per la seconda partita di fila, stavolta per infortunio) la formazione gigliata ha cercato con maggiore convinzione il pareggio, ottenendolo col ritrovato Castrovilli.

Articolo su Firenze Today

Il tabellino

HELLAS VERONA (3-4-1-2): Montipò; Faraoni, Sutalo, Casale; Tameze, Ilic, Veloso (46' Bessa), Lazovic; Lasagna, Caprari (81' Cancellieri); Simeone. A disp.: Pandur, Berardi, Cetin, Rüegg, Ragusa, Coppola, Hongla. All. Tudor.

FIORENTINA (4-3-3): Terracciano; Venuti (71' Odriozola), Milenkovic, Igor, Terzic; Bonaventura (46' Castrovilli), Torreira, Duncan; Sottil (63' Saponara, 70' Callejón), Vlahovic, González. A disp.: Rosati, Cerofolini, Martinez Quarta, Maleh, Pulgar, Benassi, Odriozola, Nastasic, Kokorin. All. Italiano.

Arbitro: Doveri.
Marcatori: 15' Lasagna (H), 82' Castrovilli (F).
Note - ammoniti Tudor (non dal campo), Bessa, Ilic (H), Venuti, Terzic (F). Recupero: 1' pt, 5' st.

Verona - Fiorentina 1-1: dove vedere gli highlights

Le immagini salienti di Verona - Fiorentina 1-1 giocata mercoledì 22 dicembre dicembre sono disponibili su Sky Sport

dicembre 22, 2021 0

 

Armi, cade l’ultimo tabù: legalizzato il calibro "parabellum"

Il nuovo calibro di pistola diventa legale grazie ad un emendamento di Fratelli d'Italia

Abolito il divieto di usare il calibro 9x19 con le armi corte. La legge entrerà in vigore dopo quindici giorni dalla pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale perchè la normativa è stata approvata dalla Camera, che ha così recepito una normativa europea che aveva già stabilito nel 2020 la liceità di usare quel calibro per le armi corte.

A presentare l’emendamento era stato il senatore di Fratelli d’Italia Giovanbattista Fazzolari che aveva definito la legge in vigore fino ad oggi una “anomalia tutta italiana”. Secondo Fazzolari  la legalizzazione del 9×19 per uso civile avrà effetti positivi sia sui bilanci del settore armiero sia sulle competizioni sportive.

Infatti fino a ieri il calibro 9x19 era in uso solo alle forze dell’ordine perchè, secondo la normativa italiana, era da considerare come un’arma da guerra perchè in tali contesti era stata storicamente utilizzata. In quanto armi da guerra, erano proibite. Successivamente la giurisprudenza aveva stabilito come il calibro fosse da ritenere al pari delle armi comuni da sparo, rilevando l'inesistenza del requisito della "spiccata capacità offensiva”. Ma questa pronuncia, arrivata prima del 2010, non aveva portato ad una modifica della legge, che invece arriva oggi con il via libera all’emendamento della destra.

martedì 21 dicembre 2021

dicembre 21, 2021 0

Estrazioni Lotto oggi e numeri SuperEnalotto di martedì 21 dicembre 2021

Lotto, SuperEnalotto e 10eLotto: le estrazioni di oggi, martedì 21 dicembre 2021, in diretta su Today.it. Tutti i numeri e le combinazioni vincenti

Lotto, SuperEnalotto e 10eLotto: le estrazioni di oggi, martedì dicembre 2021, sono come sempre in diretta su Today. Ecco tutti i numeri vincenti di oggi: prima l'estrazione del Lotto, poi i sei numeri della sestina del SuperEnalotto (con le quote e le vincite) e infine la combinazione del 10eLotto. L'estrazione è in diretta su questa pagina.  Nessun "6" nell'ultima estrazione della settimana del SuperEnalotto, e il Jackpot vola a 128,1 milioni di euro. Nel concorso di sabato 18 dicembre sono cinque i punti "5" centrati, con i fortunati vincitori che si portano a casa 48.203,66 euro a testa. Da segnalare anche un "4 stella" da 39.635 euro. L’ultimo "6" da 156 milioni di euro è stato centrato il 22 maggio 2021 a Montappone (FM). Alle 20 in punto tutti i numeri vincenti di oggi.

Lotto e SuperEnalotto, tutte le estrazioni

Le date delle estrazioni durante le festività natalizie

In occasione delle festività natalizie, le estrazioni di Gioco del Lotto e 10eLotto subiranno alcune variazioni: l'estrazione prevista per il 25 dicembre verrà posticipata al 27, l'estrazione prevista per il 1° gennaio verrà posticipata al 3 e l'estrazione prevista il 6 gennaio verrà posticipata al 7 gennaio.

Estrazione Lotto oggi martedì 21 dicembre 2021: i numeri vincenti

I numeri dell'ultima estrazione del Lotto del concorso di oggi, mattedì 21 dicembre 2021: ecco i numeri delle dieci ruote del Lotto più quella Nazionale comunicati dall'Agenzia delle dogane e dei monopoli. 

  • BARI
  • CAGLIARI 
  • FIRENZE 
  • GENOVA 
  • MILANO 
  • NAPOLI 
  • PALERMO 
  • ROMA
  • TORINO
  • VENEZIA
  • NAZIONALE

La fortuna fa tappa ad Andria (BT), dove nell'ultimo concorso del Lotto un giocatore ha centrato una vincita pari a 216.600 euro con una giocata di quattro numeri, del valore di 4 euro, sulla ruota di Bari. Da segnalare anche una vincita di 62.502,17 a Genova, con una giocata di 2 euro sulla ruota di Venezia. L'ultimo concorso del Lotto ha distribuito 18,8 milioni di euro, per un totale di 1,09 miliardi da inizio anno.

Estrazione SuperEnalotto di oggi, martedì 21 dicembre 2021

Ecco i numeri vincenti dell'estrazione del SuperEnalotto di oggi, martedì 21 dicembre 2021:

  • Combinazione vincente: alle 20
  • Jolly: alle 20
  • Superstar: alle 20

10eLotto, estrazione di martedì 21 dicembre 2021: i numeri vincenti

Infine ecco i numeri del 10eLotto dell'estrazione di oggi martedì dicembre 2021:

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  • Numeri vincenti: alle 20
  • Oro: alle 20
  • Doppio Oro: alle 20

L'ultimo concorso del 10eLotto ha distribuito quasi 24,3 milioni in tutta Italia.


L'ultimo concorso del 10eLotto ha distribuito quasi 24,3 milioni in tutta Italia.


dicembre 21, 2021 0

 

Salernitana, nessuna proroga: cessione entro il 31, altrimenti esclusione dalla Serie A

In bilico il futuro dei granata, che ancora non sono riusciti a trovare un acquirente. Senza passaggio di proprietà, il torneo proseguirà a 19 squadre

Nessuna proroga alla Salernitana, chiamata a trovare un acquirente entro il 31 dicembre per poter continuare a giocare in Serie A in questa stagione. A ribadirlo ancora una volta, al termine del consiglio federale, il presidente della Figc Gabriele Gravina: "In caso di mancata cessione della società, scatta l'esclusione dal campionato 2021/2022 e l'accettazione della circostanta da parte dei disponenti". Il club, in mano al trust a partire dalla scorsa estate in seguito al divieto di doppia proprietà (l'Unione sportiva Salernitana 1919 srl appartiene equamente alla Omnia service One srl, che risulta al 100% di Enrico Lotito, figlio 25enne di Claudio Lotito, già patron della Lazio, e alla La Morgenstern srl, che è al 100% di Memini srl e rientra nel Gruppo di Marco Mezzaroma, cognato di Claudio Lotito), rischia quindi di lasciare anzitempo il campionato, con tutti i risultati ottenuti dalla formazione campana che, in quel caso, verrebbero cancellati, con il torneo che continuerebbe a 19 squadre.

In caso di esclusione dal campionato, per la Salernitana il rischio potrebbe essere quello di dover ripartire dalle serie dilettantistiche. Gli organi competenti, tuttavia, sarebbero al lavoro per una ripartenza da "una società professionistica di base", ovvero dalla Serie C. Gravina, tuttavia, ha provato a rassicurare i tifosi granata: "Ho scommesso che nei prossimi dieci giorni la Salernitana sarà venduta. Vedremo se avrò ragione".

dicembre 21, 2021 0

 

Boom di casi a New York, il sindaco offre 100 dollari a chi fa la terza dose

Bill de Blasio cerca in tutti i modi di scongiurare un nuovo lockdown che "devasterebbe la vita dei newyorkesi"

ANew York i nuovi casi di coronavirus sono aumentati del 640% nell'ultimo mese, secondo i dati dei Centers for Disease and Control Prevention. Oggi il sindaco uscente della Grande Mela, Bill de Blasio, ha annunciato che offrirà 100 dollari a chi decide di fare la terza dose di vaccino. Per de Blasio è fondamentale, ha detto, fare tutto il possibile per scongiurare un nuovo lockdown che "devasterebbe la vita dei newyorkesi". "Ci siamo già passati, sono stati devastanti, non possiamo affrontarli di nuovo", ha detto il sindaco.

Chi si recherà entro la fine dell'anno nei centri vaccinali gestiti dal comune, ha annunciato de Blasio, riceverà una ricompensa di 100 dollari. "Fare il boster vi farà sentire meglio e molto più sicuri e in più avrete anche un po' di contanti in tasca allo stesso tempo", ha detto rivolgendosi ai suoi concittadini.

Già lo scorso luglio de Blasio aveva lanciato un incentivo, sempre di 100 dollari, per invogliare quante più persone possibili a ricevere la prima dose. La variante omicron, secondo i Cdc, è ormai dominante negli Stati Uniti, responsabile del 73% delle nuove infezioni registrate la scorsa settimana nel Paese: una percentuale che sale al 92% a New York e nello stato del New Jersey.